Chiese San Pietro | Pantheon | Maria Maggiore | Popolo |
Maria Maggiore Arte Storia | Orari Biglietti | Indirizzo | Autorizzazione
Arte Storia Abside | Baldacchino Altare | Navata Centrale | Tomba Papa Francesco | Mosaici Arco Trionfale | Mosaici laterali | Pavimento Navata | Cripta Confessione | Battistero | Cappella Paolina | Cappella Sistina | Portico | Loggia Benedizioni | Sala Papi | Tesoro
La loggia delle benedizioni della Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma

Fuga, loggia delle benedizioni Sopra il portico della facciata anteriore della basilica di Santa Maria Maggiore si trova la loggia delle benedizioni.
Fu costruita nel 1740 dall'architetto Ferdinando Fuga (1699-1782) su richiesta di papa Benedetto XIV. È da questa loggia che i papi impartivano la loro benedizione il giorno dell'Assunzione, da cui il suo nome.
Questa parte della facciata della Basilica è decorata con mosaici realizzati tra il 1288 e il 1308 da Filippo Rusti (1255-1325) e Gaddo Gaddi (1240-1312).
L'intervento architettonico di Ferdinando Fuga ha fatto sì che questi mosaici non fossero più visibili dalla piazza.

Mosaici di Filippo Rusti e Gaddo Gaddi Una modifica di cui si era lamentato Stendhal in una delle sue lettere da Roma nel luglio 1828.
Fortunatamente, è possibile ammirare da vicino questi mosaici partecipando alla visita guidata offerta dalla basilica.
I mosaici della loggia delle benedizioni
I mosaici della loggia sono organizzati su due livelli.Il livello superiore corrisponde a quelli realizzati da Filippo Rusti tra il 1288 e il 1297.

Cristo in gloria Al centro si trova il Cristo in trono che benedice, circondato da quattro angeli.
Alla sua sinistra si trovano san Giacomo, san Paolo e la Vergine, mentre alla sua destra si trovano san Giovanni Battista e san Pietro.
Il livello inferiore dei mosaici, attribuiti a Gaddo Gaddi secondo Vasari e risalenti al 1308, è diviso in quattro parti dedicate al miracolo della neve.
A sinistra si vede la Vergine che appare in sogno a papa Liberio e gli dice che la neve cadrà sulla collina dell'Esquilino e che dovrà costruire una basilica sul luogo che sarà ricoperto di neve.

Sogno di Giovanni Nel mosaico seguente, la Vergine si rivolge in sogno al patrizio Giovanni e gli trasmette lo stesso messaggio.
La parte destra dei mosaici ci mostra il patrizio Giovanni, inginocchiato davanti a papa Liberio e che gli riferisce le parole divine del suo sogno.
Il mosaico successivo raffigura il miracolo della neve, un miracolo che avvenne nella notte tra il 4 e il 5 Agosto 356.
Nella parte superiore, la Vergine e Cristo fanno cadere la neve e, sotto di loro, papa Liberio, accompagnato dal clero romano e dal patrizio Giovanni, traccia nella neve la posizione della futura basilica.
Quattro angeli scolpiti da Pietro Bracci (1700-1773), che in origine si trovavano attorno al baldacchino dell'altare maggiore, occupano dal 1932 gli angoli della loggia delle benedizioni.
Arte Storia Abside | Baldacchino Altare | Navata Centrale | Tomba Papa Francesco | Mosaici Arco Trionfale | Mosaici laterali | Pavimento Navata | Cripta Confessione | Battistero | Cappella Paolina | Cappella Sistina | Portico | Loggia Benedizioni | Sala Papi | Tesoro
Maria Maggiore Arte Storia | Orari Biglietti | Indirizzo | Autorizzazione
Chiese San Pietro | Pantheon | Maria Maggiore | Popolo |
Torna a inizio pagina
















