Le cappelle, le tombe e gli edicoli del Pantheon a Roma, Italia

Alessandro Specchi, Mosaici dell'abside della quarta cappella del Pantheon a Roma, Italia

Abside 4a cappella Sette cappelle e otto edicole decorano l'interno della rotonda del Pantheon.

Erano già tutte presenti al momento della costruzione del tempio da parte dei Romani.

L'unica differenza è che, in seguito alla consacrazione del Pantheon come basilica cristiana nel 603, solo il dio dei cristiani poteva essere rappresentato e le finestre divennero cappelle, mentre gli edicoli che contenevano le statue degli dei romani furono svuotati.

Fortunatamente, queste modifiche nella decorazione non hanno alterato profondamente l'impressione di grandezza, armonia e bellezza che il Pantheon è ancora in grado di trasmetterci quando vi entriamo.

Andrea Camassei, Assunzione della Vergine, primo edicolo del Pantheon a Roma, Italia

Andrea Camassei, Assunzione della Vergine 43 metri di diametro, 43 metri sopra di noi fino alla sommità della cupola, la luce celeste del suo oculo che ci inonda: tutti elementi che sono in grado di commuoverci in questo luogo sacro sin dalle sue origini.

Le cappelle hanno cambiato vocazione nel corso del tempo, da semplici cappelle, due di esse sono diventate luoghi di sepoltura per i primi due re d'Italia.

Davanti a ciascuna delle cappelle della rotonda si ergono due colonne corinzie in marmo, scolpite in marmo giallo antico, porfido o granito.

Icona della Madonna con Bambino, Madonna di San Luca, quarta cappella del Pantheon a Roma, Italia