Jan Brueghel il Vecchio «Adorazione dei Magi» alla Galleria Colonna a Roma

Jan Brueghel, Adorazione dei Magi

Jan Brueghel il Vecchio (1588 - 13 Gennaio 1625) «Adorazione dei Magi»

Olio su rame (25,8 x 35,3 cm) 1594

Jan Brueghel il Vecchio raffigura qui l'Adorazione dei Magi nella maniera più classica, mostrando la povertà dei luoghi e la venerazione dei re che si inginocchiano ai piedi della Vergine Maria e del Bambino Gesù.

Ma il rispetto della tradizione finisce qui, non ci sono né asini né buoi né mangiatoie, gli unici animali presenti e vicini al Bambino Gesù sono cani, un cavallo e animali da cortile, mentre l'insieme del quadro mostra una folla e una città fortificata con una chiesa e un ponte dell'epoca e del paese di Brueghel.

Jan Brueghel, Adorazione dei Magi Questo perché la rappresentazione dell'Adorazione dei Magi aveva subito un'evoluzione nel XV secolo, quando i pittori iniziarono a ambientarla nel tempo presente.

È il caso delle adorazioni dei Magi di Botticelli o di Benozzo Gozzoli.

Anche la stella del pastore è assente e Betlemme si trova chiaramente nelle Fiandre.

Tuttavia, Brueghel rispetta le rappresentazioni tradizionali secondo cui il primo re magio è il più anziano ed è raffigurato a capo scoperto e in atteggiamento di adorazione, in ginocchio.

Jan Brueghel, Adorazione dei Magi