Jan Brueghel il Vecchio «Discesa di Cristo nel Limbo» alla Galleria Colonna a Roma

Discesa di Cristo nel Limbo

Jan Brueghel il Vecchio (1588 - 13 Gennaio 1625) «Discesa di Cristo nel Limbo»

Olio su rame (25,2 x 34,7 cm) 1594

Brueghel ci presenta un'immagine spaventosa piena di sofferenze e mostri: ecco la caduta nelle tenebre delle anime dannate dei peccatori che hanno disobbedito alla legge divina.

L'unica luce di speranza appare in basso a sinistra per coloro che sfuggono alla crudeltà dei mostri voltando loro le spalle per raggiungere Cristo venuto a salvarli dal limbo, questo mondo vicino all'inferno.

Il limbo è il luogo di soggiorno provvisorio delle anime escluse dal paradiso celeste a causa del solo peccato originale, è un luogo intermedio dove esse sono in attesa della Redenzione.

Discesa di Cristo nel Limbo La descrizione della discesa di Gesù nel limbo si trova nel vangelo apocrifo di Nicodemo, o Atti di Pilato (4es), che descrive questa discesa agli inferi come articolo di fede.

I vangeli canonici non dicono nulla sui tre giorni che Gesù trascorse nella tomba dopo la crocifissione, tranne un accenno al limbo da parte di san Pietro.

Nella Legenda Aurea (capitolo 52) i testimoni che erano stati resuscitati da Cristo dicono che all'arrivo di Gesù la luce inondò le tenebre e che i patriarchi esultarono:
A turno, Adamo, Isaia, il vecchio Simeone, Giovanni Battista, Seth presero la parola.

I demoni chiusero i chiavistelli di ferro delle porte di bronzo, ma Davide cantò il salmo: « Porte, alzate i vostri architravi ; innalzatevi, antichi portoni, e entri il re della gloria !» (Sal 24,7).

Discesa di Cristo nel Limbo Allora Gesù tese la mano per tirare fuori Adamo dagli inferi e tutti i giusti lo seguirono.

Nella maggior parte delle rappresentazioni della discesa di Gesù nel limbo, Adamo è diventato un vecchio mentre Eva è ancora giovane, sono entrambi di nuovo nudi, riportati alla loro innocenza e strappati da quegli inferi con un movimento inverso a quello che li aveva cacciati dal paradiso terrestre.

Il limbo non è quindi l'inferno, ma solo un luogo dove soggiornavano le anime dei giusti prima della venuta di Cristo, un luogo che confina con il purgatorio e l'inferno, ma ben separato da essi, come si vede chiaramente in questo dipinto di Jan Brueghel il Vecchio.

Il seno di Abramo è l'«limbus patrum» o «confine dei padri» perché Abramo è spesso accompagnato da Isacco e Giacobbe, e si parla allora del «seno dei tre patriarchi».